Il legno, un prezioso dono della natura, il materiale vivo indispensabile nella vita dell’uomo, utilizzato sin dai tempi preistorici per riscaldarsi, per cacciare e costruire le prime abitazioni. Il legno è un materiale tra i più affascinanti, con le sue venature e dalle molte sfumature di colore, pieno di calore ed eleganza, utilizzato negli anni per arredare e decorare le proprie case, non solo per le pareti o i mobili, ma anche per ricoprire il pavimento.
Breve storia del parquet: gli albori
Dalla funzionalità all’estetica. Quattromila anni fa, nell’era Neolitica, il legno veniva spesso utilizzato per ricoprire la terra, al solo scopo funzionale di proteggersi dal freddo. In epoca romana iniziarono a definirsi le prime vere geometrie di posa. Nel Medioevo si sviluppò invece un’estetica del legno, usato anche con l’unico scopo di decorare. Per la prima volta nacque la moda di accostare tavole di colore e legni diversi, che proseguì per tutto il periodo Gotico e nei primi anni del Rinascimento.
Il pavimento in legno divenne protagonista nei palazzi nobiliari, “lucido come uno specchio”. In tutto il suo splendore rappresentava uno status irrinunciabile per tutte le teste coronate, privilegiando i legni pregiati.
Alle origini del termine "parquet"
Continuando la nostra breve storia del parquet, vediamo come il pavimento in legno prese il nome di “Parquet ”. Si pensa che fosse il diminutivo di “parc”, “piccolo parco”, poiché l’uso diffuso di legni pregiati con cui era costruito, ricordava i maestosi parchi che circondavano le ville patrizie. Con il passare del tempo il termine ha iniziato a indicare il luogo dove si tenevano convegni e incontri. Da notare come Parquet fosse il nome della sala dove il Re di Francia dove concedeva udienza, proprio per il suo pregiato pavimento in legno.
Nella storia il Parquet ha dunque subito una grande evoluzione grazie a nuove tecnologie, nuovi materiali e nuovi trattamenti. Oggi è il tipo di pavimento più richiesto da chi si appresta a costruire o a rinnovare la propria abitazione. E’ possibile posarlo in ogni zona della casa, all’interno o all’esterno, a seconda delle diverse finiture, rendendo ogni luogo caldo e accogliente.
Il parquet è costituito da tavole di legno di diversa tipologia ad incastro. Le tavole possono essere di diverse dimensioni, dai listelli ai listoni, secondo il gusto personale e caratterizzate dai più svariati colori, sempre in armonia.

La verniciatura e il mantenimento del parquet
Questo tipo di pavimento così bello e pregiato è però delicato e deve essere trattato in modo da rispettare la sua natura. Un tempo, per essere salvaguardato, veniva ricoperto da tappeti. Oggi è sottoposto a processi di verniciatura, ceratura e oliatura periodici, per garantirne una buona salute e durata nel tempo.
Il processo di verniciatura protegge il parquet delineandone l’estetica, che può essere dal classico al moderno, dall’elegante al retrò, secondo il gusto personale. Le vernici possono essere lucide, opache o satinate, trasparenti o della tinta preferita e la scelta dipende dalla finitura che si vuole ottenere. Le vernici conferiscono al legno la giusta protezione senza intaccare la sua naturalezza.
Qualora nel tempo si rovinasse la vernice che lo protegge, lo strato superficiale può essere ripristinato con un primo processo di levigatura e successiva riverniciatura per avere un nuovo strato protettivo al di sopra della struttura del listello. Per mantenersi bello e lucente ha comunque bisogno di una buona manutenzione con cere e oli.
Vi aspettiamo al prossimo approfondimento!
– Pratelli Verniciatura