Cosa è la Radica? Le sue proprietà
Se vi chiedete cosa è la radica, dovete sapere anzitutto che si tratta di un arbusto (l’erica arborea). La radica è una specie di radice e si presenta come un insieme di fibre legnose contorte e attorcigliate, che conferiscono al legno la sua caratteristica durezza e compattezza.
La radica ha un valore anche estetico, poiché, grazie alle molteplici venature naturali sempre differenti, è molto elegante e raffinata. Ogni oggetto di radica è un prodotto assolutamente unico.
La radica dunque è considerata un materiale estremamente versatile e di pregio, che si presenta molto spesso con un colore ambra lucente dalle diverse tonalità. Durante la lavorazione la radica può essere forgiata in qualsiasi maniera, in modo da poter creare forme e oggetti differenti.
Queste numerose qualità della radica differenziano il valore del prodotto finale, per cui si può proporre un ricco assortimento di prezzi e garantire così una larga accessibilità.
La radica: storia e utilizzo
La radica venne scoperta da alcuni artigiani francesi che, nel secolo scorso, incuriositi dal ritrovamento di questa protuberanza simile al legno, decisero di tentare la sua lavorazione e le sue potenzialità. Ben presto iniziò ad essere utilizzata nella costruzione di oggettistica, per poi essere impiegata come materiale preferito nella costruzione della pipa. La radica infatti ha come peculiarità la resistenza al fuoco.
Successivamente fu impiegata nell’arredamento, fino a quando fu scoperta dall’industria automobilistica. Come materiale di altissimo pregio, di eccellente qualità e grande fascino venne impiegata per impreziosire alcune parti delle auto, dal cruscotto alla console centrale. Infine fu scoperta anche dal settore nautico, dove fu impiegata come materiale per fare i pannelli delle porte.
L’utilizzo massiccio della radica nelle auto, abbinata ai pellami di qualità, è diventato ad esempio un tratto distintivo delle auto inglesi di altissima gamma, come le Jaguar, le Bentley e le Rolls Royce.
A causa dell’elevato costo di questo materiale sulle auto di fascia media oggi si preferisce utilizzare la cosiddetta “simil-radica” al prezzo notevolmente più basso, un materiale plastico che imita le venature della vera radica, senza però raggiungere la stessa resa estetica.
Le diverse tipologie di radica
La radica più diffusa è la quella di Noce, caratteristica dell’arredamento in stile classico. Altrimenti ci sono anche le radica di Frassino, dal colore molto chiaro, di Olmo, di Pioppo, di Mirto e di molti altri tipi di legno.
Di seguito vi mostriamo vari esempi di radica, che si adattano agli ambienti e ai gusti più diversi.

Dalla radice all’opera d' arte
Partendo come materiale povero, la radica ha avuto un’ascesa che l’ha portata ad essere materiale di elezione nella produzione di vere e proprie opere d’arte. Essendo un materiale organico con peculiarità ogni volte diverse, le opere d’arte fatte con la radica sono dei veri e propri oggetti unici.
L’arte della lavorazione della radica interessa oggi artigiani e industrie, che ogni anno propongono oggetti in stile sia tradizionale che originale (fino allo stravagante!), cercando sempre di attirare l’attenzione dei clienti con novità e proposte di alto pregio.